Santa Barbara 2023
Santa Barbara è la Santa che rappresenta la capacità di affrontare il pericolo con fede, coraggio e serenità anche quando non c'è alcuna via di scampo.
Il Comando di Torino ha messo in campo, anche quest’anno, una nutrita serie di iniziative a favore dei colleghi, della cittadinanza, e dei bambini.
Il Comando di Torino ha messo in campo, anche quest’anno, una nutrita serie di iniziative a favore dei colleghi, della cittadinanza, e dei bambini.
Domenica 3 dicembre, nella storica Piazza Castello, i volontari della Sezione ANVVF hanno realizzato una grande Pompieropoli con percorsi studiati per poter dare ai piccoli partecipanti, in assoluta sicurezza, una nuova visione degli eventuali ostacoli che possono comparire a loro improvvisamente e, attraverso la visita alla Casa degli Errori, adulti e bambini hanno potuto prendere visione dei pericoli più comuni presenti nelle nostre abitazioni.
Nell’intera piazza è stata altresì allestita l’esposizione di automezzi storici, a cura dell’A.P.S.V.V.F (Associazione Per la Storia dei Vigili del Fuoco) e del Gruppo Storico “Caporale Giuseppe Robino” nonché automezzi ed attrezzature di ultima generazione illustrati alla cittadinanza dal personale operativo. Alle 18,00 il personale operativo ha provveduto, con tecnica “Pompieristica” all’apertura di una delle 25 caselle che compongono il magico e fiabesco Calendario dell’Avvento, installato dal Comune di Torino in Piazza San Giovanni e realizzato dagli “Attrezzisti” del Teatro Regio di Torino su bozzetti del grande illustratore e scenografo Emanuele Luzzati. L’apertura, ogni sera alle 18,00, di una casella del Calendario dell’Avvento, è un omaggio che da oltre dieci anni i Vigili del Fuoco di Torino offrono ai bambini della città ed avviene con tecniche interventistiche diverse e con l’impiego del personale operativo, permanente e volontario o specialistico: SAF, USAR, SUB, GOS, etc. |
Lunedì 4 Dicembre, alla presenza del Prefetto Donato Giovanni Cafagna, delle le più alte autorità civili e militari della città Metropolitana di Torino, rappresentanze delle Forze dell’Ordine, Esercito, Croce Rossa, Polizia Municipale, Unicef, delegazione dei Sapeurs Pompiers, numerosi ex Vigili del Fuoco ed associati ANVVF, si è svolta la cerimonia ufficiale con la deposizione della corona di alloro in memoria dei Vigili del Fuoco caduti nell’adempimento del dovere.
La cerimonia è quindi proseguita in Aula Magna con la celebrazione della Santa Messa officiata dall’ Arcivescovo Metropolita e Vescovo di Susa Mons. Roberto Repole.
Al termine, il Comandante Provinciale Vincenzo Bennardo, ha illustrato l’attività di soccorso che ha impegnato il personale del Comando in 22mila interventi dei quali 7.993 richieste per incendi 1.679 incidenti stradali, 6479 soccorso persone di varia natura, 698 soccorso di animali, 1.539 per dissesti statici e verifica strutturale, 1.771 danni a causa acqua e 2.441 fughe gas, ricerche persone, rimozione alberi e apertura porta.
Sono stati ricordati in particolare il crollo del tetto alla vecchia stazione ferroviaria di Porta Susa, l'esondazione di un fiume a Bardonecchia, l'incidente ferroviario a Brandizzo che ha provocato la morte di 5 operai e l'incidente aereo a Caselle con una giovanissima vittima e gli interventi, come Sezioni Operative di Colonna Mobile, effettuati fuori dalla regione, in occasione dell’alluvione dell’Emilia e incendi boschivi.
Nel suo intervento il comandate provinciale, Vincenzo Bennardo, ha voluto ringraziare i tutto il personale in servizio, ma anche "le famiglie dei vigili del fuoco che permettono loro di lavorare e stanno a loro fianco, con sacrificio".
La cerimonia è quindi proseguita in Aula Magna con la celebrazione della Santa Messa officiata dall’ Arcivescovo Metropolita e Vescovo di Susa Mons. Roberto Repole.
Al termine, il Comandante Provinciale Vincenzo Bennardo, ha illustrato l’attività di soccorso che ha impegnato il personale del Comando in 22mila interventi dei quali 7.993 richieste per incendi 1.679 incidenti stradali, 6479 soccorso persone di varia natura, 698 soccorso di animali, 1.539 per dissesti statici e verifica strutturale, 1.771 danni a causa acqua e 2.441 fughe gas, ricerche persone, rimozione alberi e apertura porta.
Sono stati ricordati in particolare il crollo del tetto alla vecchia stazione ferroviaria di Porta Susa, l'esondazione di un fiume a Bardonecchia, l'incidente ferroviario a Brandizzo che ha provocato la morte di 5 operai e l'incidente aereo a Caselle con una giovanissima vittima e gli interventi, come Sezioni Operative di Colonna Mobile, effettuati fuori dalla regione, in occasione dell’alluvione dell’Emilia e incendi boschivi.
Nel suo intervento il comandate provinciale, Vincenzo Bennardo, ha voluto ringraziare i tutto il personale in servizio, ma anche "le famiglie dei vigili del fuoco che permettono loro di lavorare e stanno a loro fianco, con sacrificio".
Al termine della cerimonia ufficiale in Sede Centrale gli associati ANVVF di Torino, con famigliari ed amici, hanno proseguito i festeggiamenti con un incontro conviviale presso la Bocciofila "La Familiare" di Torino rafforzando in tal modo lo spirito di amicizia che ancora lega tra loro i Vigili del Fuoco che, per decenni, hanno operato insieme affrontando fatiche, dolori, sconforti ma anche momenti di intensa gioia ed emozione a fronte dei numerosi soccorsi e salvataggi effettuati.
Il programma per i festeggiamenti si concluderà, Sabato 9 Dicembre, con il Concerto benefico di Santa Barbara al Conservatorio di Torino a cura dell’Orchestra “Antica Musica del Corpo Pompieri di Torino 1882” ed il ricavato verrà devoluto all’Associazione Pandha di Torino nata nel 1989 per promuovere attività ludico-ricreativo-sportive a favore di soggetti con disabilità intellettiva.