C'era una volta....
Iniziando questo avvincente cammino alla "ricerca" della nostra storia non possiamo non incominciare, così come avviene per tutte le favole da.....c'era una volta....
C'era una volta la "Fontana di Santa Barbara", probabilmente la fontana più antica di Torino. Prima dell ‘edificazione di un antica Cappella dedicata a Santa Barbara, successivamente abbattuta, fonti ignote raccontano che in epoca pre-cristiana la sorgente era nota per le sue capacità miracolose e salutari. Non possiamo più parlare di storia ma di mito in quanto il racconto parla di una fontana dedicata alla Dea Minerva ai tempi di Eridano. |
L’edificio che attualmente ospita le due fontane venne edificato nei pressi dell’antica Fontana di Santa Barbara, all'angolo di Corso Santa Barbara (l'attuale corso Regina Margherita) e vicolo S. Giobbe (ora corso XI Febbraio).
La fontana veniva utilizzata già prima della costruzione della caserma sia per domare gli incendi sia per i bisogni di Porta d’Italia, attuale Porta Palazzo. La fontana prendeva il nome da un’antica cappella dedicata appunto a Santa Barbara, situata in fondo a vicolo S. Giobbe, ormai scomparsa. |
Nel 1883 l'edificio divenne la Caserma dei Civici Pompieri di Torino la "Caserma delle Fontane di Santa Barbara"
Non sappiamo se la scelta fu casuale o voluta ma l'aver destinato l'edificio, dove sorgeva una fontana intitolata a Santa Barbara, Patrona dei Pompieri e dispensatrice di "acqua", l'elemento più prezioso che utilizzano i Vigili del Fuoco per estinguere gli incendi, a Caserma dei Pompieri, rese questa scelta la più felice che poteva essere fatta. Le fontane, da anni, non sono più funzionanti e molto spesso vengono scambiate per cestini porta rifiuti. Purtroppo, dal maggio del 1983 quando i Vigili del Fuoco si trasferirono nella nuova sede in zona Parco della Pellerina, lo stabile è in un totale stato di abbandono e tutti i locali al suo interno sono in un pietoso stato di degrado. (Tratto da " La fontana di Santa Barbara" di Maurizio e Patrizia - seeTorino.com) |