l 16 aprile 2010 con una importante e commovente cerimonia è stata consegnata alla Sezione di Torino dell'Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco, la bandiera della 23° Brigata Celere S.A.P. intitolata a Pensiero Stringa, un vigile del fuoco ucciso dai nazifascisti, durante la guerra di Liberazione.
Pensiero Stringa già nel settembre 1943 aveva cominciato, con altri pompieri del distaccamento del Martinetto, l'attività clandestina, ma nel gennaio del 1944, rifiutando di rispondere alla chiamata alle armi della RSI, decise di dedicarsi completamente alla lotta contro i nazifascisti.
Col nome di battaglia di "Formica", Pensiero Stringa era diventato partigiano della 4a Brigata Garibaldi e nel maggio del 1944 era stato inquadrato nella 105ma Brigata "Pisacane", operativa nella zona di Luserna San Giovanni (TO).
Il giovane pompiere (non aveva ancora vent'anni), fu fucilato, con Ubaldo Lozupone, in Via Ala di Stura a Torino dai militi della Guardia nazionale repubblicana, che li avevano catturati durante un'azione.
Un mese dopo la sua morte, i vigili del fuoco di Torino diedero il suo nome alla 23a Brigata celere SAP, tra le più attive nel capoluogo piemontese.
I pompieri di Torino, infatti, parteciparono attivamente alla lotta partigiana e grazie alla possibilità di utilizzare le risorse del Comando, diventarono uno dei gruppi più organizzati del territorio.
La cerimonia si è svolta presso la Sala Riunioni dell'Associazione alla presenza del Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco del Piemonte Ing. Sergio Pippo Mistretta, del Comandante Provinciale di Torino Ing. Claudio De Angelis, dell'Assessore Comunale Dott. Domenico Mangone, del partigiano ed ex pompiere Giuseppe Gastaldi, nome di battaglia " comandante Tarzan" e fondatore della Sezione ANPI di Chieri, del Presidente dell'Associazione Vigili del Fuoco - Sezione di Torino Giovanni Brusa e con la partecipazione di molti vigili del Fuoco che non dimenticano e portano nel cuore il ricordo del sacrificio dei molti vigili del fuoco che, per difendere i valori di democrazia e libertà, hanno sacrificato la loro vita o sono stati deportati nei campi di concentramento.
Durante la manifestazione il fratello di Pensiero Stringa , Tommaso, è stato insignito della carica di socio onorario dell'Associazione Vigili del Fuoco.
Il Comando Provinciale ha partecipato alla cerimonia con il labaro decorato con la medaglia d'oro al valor civile conseguita per l'attività svolta durante il secondo conflitto mondiale.
Pensiero Stringa già nel settembre 1943 aveva cominciato, con altri pompieri del distaccamento del Martinetto, l'attività clandestina, ma nel gennaio del 1944, rifiutando di rispondere alla chiamata alle armi della RSI, decise di dedicarsi completamente alla lotta contro i nazifascisti.
Col nome di battaglia di "Formica", Pensiero Stringa era diventato partigiano della 4a Brigata Garibaldi e nel maggio del 1944 era stato inquadrato nella 105ma Brigata "Pisacane", operativa nella zona di Luserna San Giovanni (TO).
Il giovane pompiere (non aveva ancora vent'anni), fu fucilato, con Ubaldo Lozupone, in Via Ala di Stura a Torino dai militi della Guardia nazionale repubblicana, che li avevano catturati durante un'azione.
Un mese dopo la sua morte, i vigili del fuoco di Torino diedero il suo nome alla 23a Brigata celere SAP, tra le più attive nel capoluogo piemontese.
I pompieri di Torino, infatti, parteciparono attivamente alla lotta partigiana e grazie alla possibilità di utilizzare le risorse del Comando, diventarono uno dei gruppi più organizzati del territorio.
La cerimonia si è svolta presso la Sala Riunioni dell'Associazione alla presenza del Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco del Piemonte Ing. Sergio Pippo Mistretta, del Comandante Provinciale di Torino Ing. Claudio De Angelis, dell'Assessore Comunale Dott. Domenico Mangone, del partigiano ed ex pompiere Giuseppe Gastaldi, nome di battaglia " comandante Tarzan" e fondatore della Sezione ANPI di Chieri, del Presidente dell'Associazione Vigili del Fuoco - Sezione di Torino Giovanni Brusa e con la partecipazione di molti vigili del Fuoco che non dimenticano e portano nel cuore il ricordo del sacrificio dei molti vigili del fuoco che, per difendere i valori di democrazia e libertà, hanno sacrificato la loro vita o sono stati deportati nei campi di concentramento.
Durante la manifestazione il fratello di Pensiero Stringa , Tommaso, è stato insignito della carica di socio onorario dell'Associazione Vigili del Fuoco.
Il Comando Provinciale ha partecipato alla cerimonia con il labaro decorato con la medaglia d'oro al valor civile conseguita per l'attività svolta durante il secondo conflitto mondiale.